Non declini la sua agenda al futuro, ma al presente: faccia, non prometta.

angeletti

14/02/2014 | Sindacato.

Non vogliamo più proclami, ma decisioni. Il Governo che verrà non declini la sua agenda al futuro, ma al presente: faccia, non prometta. Vorremmo un programma di governo che scegliesse delle priorità e che poi le mantenesse. E La prima cosa da fare è rilanciare l’economia, a partire da una consistente riduzione delle tasse sul lavoro. Se poi ci fosse qualche incertezza su come fare, siamo anche pronti a suggerire soluzioni che non incidano sul bilancio pubblico.

Roma, 14 febbraio 2014                                                                                                 Ufficio stampa Uil

(*Fonti:
http://www.uil.it)