Al Pres. Commissione V Regione Lazio
Eugenio Patanè
All’Ass. Pari Opportunità Regione Lazio
Concettina Ciminiello
Al Consigliere Regione Lazio
Simone Lupi
A Cecilia D’Elia
Regione Lazio
Gentilissime/i,
abbiamo avuto notizia che in data 17 ottobre è stata avviata in Commissione V Cultura, Istruzione, Pari opportunità la discussione della PL n.33 “Norme per la creazione della rete regionale contro la violenza di genere e per la promozione della cultura dell’inviolabilità, del rispetto e della libertà delle donne”, nonchè della PL n 67 “Istituzione dell’Osservatorio regionale sulle pari opportunità e la politica di genere”.
Riteniamo che qualunque intervento legislativo su un tema delicato e complesso quale la violenza di genere ed il femminicidio debba essere preceduto da un confronto ampio ed approfondito con le donne che a Roma e nel Lazio da sempre promuovono un lavoro per affrontare e contrastare la violenza in tutti i suoi aspetti,a partire da quello culturale, e con i soggetti che si confrontano quotidianamente con questo dramma .
In tale ambito è necessario altresì un confronto specifico con le donne di Cgil Cisl Uil del Lazio che da anni si sono impegnate, in rete con le altre, per denunciare e far emergere la violenza domestica, problema sociale e politico troppo a lungo sottovalutato oppure affrontato solo in termini sicuritari o addirittura strumentali, nonchè la violenza e le molestie nei luoghi di lavoro. Ricordiamo anche a tal fine il Protocollo di Intesa sulle Relazioni Sindacali siglato tra Regione Lazio, Cgil Cisl Uil che prevede il confronto preventivo, la concertazione e la ricerca della condivisione sui temi di interesse generale e di particolare rilevanza sociale,
Sollecitiamo perciò l’avvio dei necessari confronti: le donne della nostra regione meritano una legge regionale che sia il frutto di un percorso condiviso e partecipato, e realmente idonea a contrastare la violenza di genere in tutti i suoi aspetti.
Cordiali saluti
Roma, 17 ottobre 2013
Rosella Giangrazi
Segretaria regionale
Uil di Roma e del Lazio
e Responsabile delle politiche di genere e pari opportunità