15/11/2018 | Occupazione.
Il lavoro subordinato privato continua a presentare, anche nel 2017, alcuni elementi di criticità.
Dalla lettura dei dati dell’Osservatorio Inps sui lavoratori dipendenti, si riscontra una delle piaghe ormai divenute strutturali nel nostro mercato del lavoro: il gap retributivo di genere. Una delle cause è il massiccio utilizzo del part-time femminile sia per esigenze di cura e famiglia sia, troppo spesso, da una applicazione “involontaria” dell’orario ridotto.
Altro elemento di negativa continuità con il passato, è legato ad un Mezzogiorno dove la temporaneità e discontinuità dei contratti, è uno dei fattori determinanti basse retribuzioni.
C’è poi, da non sottovalutare, la questione giovanile che continua a caratterizzarsi per la temporaneità e stagionalità dei rapporti di lavoro, con inevitabili ripercussioni, presenti e future, sia sul versante reddituale che pensionistico.
A fronte di tali criticità ed indicatori di sofferenza del nostro mercato del lavoro, rilanciamo con forza la nostra posizione, più volte espressa, di una riduzione del costo del lavoro a tempo indeterminato per la costruzione di una occupazione di qualità.
15 novembre 2018
UIL Frosinone
(*Fonti: