14/09/2016 | Sindacato.
“Non si capisce perché i problemi sulle risorse disponibili nascono sempre quando si parla di lavoratori e pensionati: il Governo metta in campo stanziamenti adeguati e troveremo le giuste soluzioni”. Replica così, il Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, alle osservazioni espresse dal ministro Poletti in merito all’entità economica della “manovra” sulla previdenza. Come è noto, il confronto è entrato nella sua fase decisiva. Nel prossimo incontro programmato per il 21 settembre si potrebbe giungere a una conclusione, ma occorre ancora risolvere alcuni problemi relativi, in particolare, ai cosiddetti lavoratori precoci.
“Auspico che si arrivi a un’intesa anche perché – sottolinea Barbagallo – si tratterebbe di un’inversione di tendenza politica da parte di un Governo che, per molto tempo, non ci ha ascoltato. Noi siamo determinati a fare un accordo perché serve ai lavoratori, ai pensionati e al Paese. Il punto è che senza soldi non si chiude: ho ribadito più volte che sono necessari due miliardi e mezzo. Peraltro – ha concluso Barbagallo – abbiamo proposto una sperimentazione di due anni, così che si possa riaprire il tavolo per verificare gli effetti dei provvedimenti adottati ed eventualmente mettere in campo i necessari correttivi”.
14 settembre 2016
Uil Frosinone
(*Fonti:
www.uil.it)