02/04/2015 | Fisco.
L’attuale livello di pressione fiscale è incompatibile con una ripresa stabile e duratura della nostra economia. I dati Istat certificano una realtà stranota, ripetutamente denunciata dalla UIL.
Il Governo deve riprendere con coraggio e determinazione la linea iniziata con il bonus degli 80 euro tagliando significativamente le tasse a cominciare dai pensionati e gli incapienti. Bisogna ridurre le tasse anche negli Enti locali dove si sono toccate vette vertiginose. Questo livello di pressione fiscale disincentiva i consumi e deprime la domanda interna e costituisce il vero ostacolo alla crescita.
Uil Frosinone
(*Fonti:
www.uil.it)