03/11/2017 | Previdenza.

Il meccanismo automatico di adeguamento dell’età pensionabile all’aspettativa di vita va rivisto: occorre eliminare alcune palesi ingiustizie e incongruenze, così come è necessario ripensare il concetto di età media generalizzata.

In questo quadro, sono da considerarsi gravosi i lavori in diversi settori produttivi.

Inoltre, noi chiediamo interventi a favore sia delle future pensioni dei giovani che svolgono lavori discontinui sia di quelle delle donne che devono sobbarcarsi i lavori di cura. Puntiamo, poi, a un rilancio della previdenza complementare e a un adeguamento delle pensioni in essere.

Resta, infine, da risolvere la questione di fondo che a nostro avviso inficia ogni ragionamento statistico, ogni paragone con la realtà europea e ogni valutazione sulle compatibilità finanziarie e di bilancio: si deve separare la previdenza dall’assistenza.

Crediamo che, nei prossimi dieci giorni, ci siano le condizioni per giungere a una sintesi e trovare una soluzione: questa, almeno, è la nostra volontà. Parallelamente, e proprio nel tentativo di giungere in tempi brevi, a una positiva conclusione, proseguiremo nella nostra azione di pressione sul Parlamento e di mobilitazione nei luoghi di lavoro e sui territori.

3 novembre 2017

 

Uil Frosinone

 

(*Fonti:

www.uil.it)