Quello che ci interessava era la conferma degli investimenti e dei nuovi modelli in Italia
30/01/2014 | Sindacato.
Torino, 29 gen. – (Adnkronos) – “Quello che ci interessava era la conferma degli investimenti e dei nuovi modelli negli stabilimenti italiani. Ci è stata data con una rassicurazione, che le produzioni negli stabilimenti italiani sono finalizzate soprattutto alle esportazioni, quindi a vendere sul mercato mondiale e questo ci mette al riparo dal fatto che in Italia e in Europa dove il mercato magari non crescerà in maniera significativa, l’occupazione sarà stabile negli anni”.
Così il leader della Uil, Luigi Angeletti al termine dell’incontro al Lingotto con l’ad di Fiat Chrysler Automobiles, Sergio Marchionne. “Quello che occorre è fare in modo che le esportazioni industriali, non solo delle auto, siano facilitate – ha aggiunto – e questo purtroppo il Governo non lo sta facendo”.
(*Fonti:
http://www.uil.it)