Il Comitato Direttivo della Uilpensionati di Frosinone, riunito presso la Sala Convegni dell’Abbazia di Casamari, il giorno 19 dicembre 2008, fa propria la relazione del Segretario Generale Domenico Fracasso, con gli arricchimenti venuti dal dibattito e dagli interventi del Segretario Generale della UILP di Roma e del Lazio, Saverio Crostella, e del Segretario Generale della UIL di Frosinone, Gabriele Stamegna.
Si sta chiudendo un anno segnato profondamente da una grave crisi finanziaria ed economica, che coinvolge il mondo intero e sicuramente si ripercuoterà pesantemente anche nel prossimo futuro.
Per affrontarla in modo adeguato, non bastano interventi tampone, ma un piano straordinario d’interventi mirati soprattutto alle fasce più deboli della popolazione: lavoratori dipendenti e persone anziane, con redditi medio-bassi, che, in questi anni, si sono fortemente impoverite.
Un piano finalizzato anche al rilancio dei consumi interni, che rimane lo strumento più efficace per sostenere il sistema produttivo e l’occupazione.
I provvedimenti del Governo, per fronteggiare la crisi, vanno nella direzione giusta, perché, in linea di principio, puntano a sostenere il reddito dei lavoratori e dei pensionati, ma sono nettamente insufficienti, per le risorse impegnate e, come nel caso della cosiddetta “Social Card” eccessivamente complicati e troppo esigui nei contenuti, ma costosi nella gestione.
Pertanto, difficilmente raggiungeranno gli obiettivi che si volevano perseguire e non saranno in grado di far ripartire i consumi.
La Uilpensionati chiede al Governo che, in fase di riconversione del Decreto Legge contenente detti provvedimenti, s’introducano le seguenti modifiche e si aumentino gli stanziamenti:
- 1. il tetto per l’erogazione del “Bonus Fiscale” dovrà essere elevato dagli attuali 22 mila euro a 35 mila euro, da elevare in presenza di persone disabili in famiglia;
- 2. si dovrà innalzare il limite di reddito per il diritto alla “Social Card” dagli attuali 6 mila euro a 10 mila euro, adeguando a detta somma anche il valore dell’ISEE, per consentire alle persone sole di accedere al beneficio.
La UILP ritiene che le risorse necessarie ad un piano straordinario d’interventi possano essere recuperate dalla lotta alla crescente elusione ed evasione fiscale, agli sprechi e ai privilegi dei tanti Enti inutili ancora esistenti e dalla riduzione del numero e dei privilegi dei parlamentari e degli eletti nei vari Enti locali.
Il Comitato Direttivo della Uilpensionati di Frosinone ritiene che, appena superata la fase di emergenza, debba essere varata dal Governo una serie di provvedimenti strutturali che, ricollegandosi all’Accordo del luglio 2007, affrontino:
- – la rivalutazione di tutte le pensioni;
- – un adeguamento delle pensioni al costo reale della vita, definendo un paniere ISTAT mirato ai consumi delle persone anziane;
- – l’efficienza del sistema socio-sanitario e l’approvazione della legge sulla non autosufficienza, adeguatamente finanziata;
- – la riforma del fisco, per ridurre il prelievo fiscale sui salari e le pensioni.
La Uilp di Frosinone, inoltre, ritenendo insostenibile lo stato delle prestazioni sanitarie nel territorio, soprattutto relativamente alle liste di attesa nei Distretti di Frosinone e di Sora, sottoporrà a Spi-Cgil e a Fnp-Cisl un piano di iniziative di mobilitazione nei confronti dell’ASL e della Regione, di concerto con le Segreterie Regionali, anche per affrontare la scandalosa situazione delle Residenze Sanitarie per anziani e per rivedere l’entità dei tickets sanitari.
Sui servizi socio-sanitari, la Uilp di Frosinone, in collaborazione con le Associazioni di volontariato, promuoverà e sosterrà iniziative di micro-welfare, integrative dei programmi attivati dai Distretti socio-sanitari, come, ad esempio, la figura della badante di condominio.
Il Comitato Direttivo della Uilpensionati di Frosinone, convinto che la qualità della vita della gente e, in particolare, delle persone anziane, passi attraverso un ambiente sano, curato e rispettato, rilancia con forza l’idea del Parco dell’Appennino Ciociaro, già sostenuta da Cgil-Cisl-Uil di Frosinone, e il progetto degli “Orti Urbani” destinati prevalentemente agli anziani
La Uilp di Frosinon, infine, con il coinvolgimento delle Segreterie Regionali del Sindacato Confederale dei pensionati, punterà allo sviluppo e al rafforzamento della contrattazione territoriale unitaria, sapendo che bisogna assumere subito iniziative forti, per vincere le resistenze dei Comuni al confronto sui bilanci.