Essenziale coinvolgere sindacati per garantire piena occupazione e rispetto dei diritti dei lavoratori


27/11/2019 | Ambiente.


DICHIARAZIONE DI SILVANA ROSETO, SEGRETARIA CONFEDERALE UIL



La Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha ottenuto oggi il via libera dall’Europarlamento. Il mandato inizierà il prossimo 1 dicembre e come si legge nelle sue prime di dichiarazioni, l’ambiente rappresenterà una tematica centrale della nuova politica europea.

Riteniamo che, nel realizzare questo programma, non si debba prescindere dal ruolo chiave della c.d. giusta transizione perché, affinché si arrivi alla neutralità climatica dell’Europa entro metà secolo, vi è la necessità che le trasformazioni e lo sviluppo economico di ogni singolo Paese siano eque, inclusive e sostenibili.

I futuri obiettivi rivendicati oggi sono ambiziosi ma non impossibili: essenziale è una corresponsabilità di ogni singolo Paese membro, compresa l’Italia, affinché ci si doti di un efficace meccanismo di coordinamento per contribuire alla definizione e al raggiungimento dei prossimi impegni. In questo nuovo quadro di sviluppo economico, il Green New Deal – al quale in Italia è stato dedicato un capitolo specifico nella bozza della legge di bilancio 2020 – deve prevedere una nuova strategia industriale che orienti le aziende a sviluppare innovazione, nuove tecnologie e nuove competenze.

La UIL, credendo nel cambiamento, nelle nuove mansioni e nelle nuove competenze, ritiene essenziale il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali sia a livello nazionale che europeo affinché vengano comunque garantiti piena occupazione e rispetto dei diritti dei lavoratori “senza lasciare nessuno indietro”, e augura buon lavoro alla nuova Presidente.

27 novembre 2019


UIL Frosinone


(*Fonti:

www.uil.it)