21/11/2019 | Occupazione.


A distanza di due mesi dalla fine dell’anno, la cassa integrazione continua a salire portando il numero delle ore autorizzate nei primi 10 mesi, ad un totale di 212,5 milioni di ore, in aumento del 18,3% rispetto allo scorso anno.

I dati purtroppo mostrano una crescita molto forte della cassa integrazione straordinaria (+34,8% rispetto ai primi 10 mesi del 2018) che assorbe il 60,6% del totale e ciò deriva da una situazione di perdurante sofferenza di una parte del nostro tessuto produttivo. Ma i dati ci dicono anche che nuove aziende sono entrate in difficoltà e ciò è evidente dall’aumento delle ore di cassa integrazione ordinaria (+2,5%).

Poiché la situazione di crisi che stanno vivendo molte aziende è anche figlia di una perdurante assenza di politiche di sviluppo e di competitività, la prima e principale azione da intraprendere è quella di rilanciare il Paese con una politica industriale che guardi al lungo periodo.

È necessario, inoltre, lavorare con la massima celerità per dare una soluzione in positivo alle molteplici vertenze aperte e apportare correttivi che migliorino gli interventi a sostegno del reddito delle lavoratrici e dei lavoratori, che hanno bisogno di sicurezza e di risposte nell’immediato.

21 novembre 2019


UIL Frosinone


(*Fonti:

www.uil.it)