“LAVORARE TUTTI INSIEME PER IL RISPETTO RECIPROCO E LO SVILUPPO”

barbagallo_moschea

 

11/09/2016 | Sindacato.

Il Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo ha partecipato, oggi, domenica 11 settembre, all’iniziativa “#Cristianinmoschea” organizzata dalle Comunità del Mondo Arabo in Italia e dalla Alleanza delle civiltà presso la Moschea Al Fath di Roma.

“Abbiamo condiviso pienamente questa iniziativa – ha detto Barbagallo – che, peraltro, si è svolta in concomitanza del 15esimo anniversario della tragedia delle Torri gemelle a New York.  Come Uil avevamo proposto, alcuni mesi fa, di celebrare un Primo maggio multireligioso. Io stesso avevo incontrato rappresentanti e vertici di alcune religioni, anche di quella musulmana, che avevano apprezzato la nostra proposta e si erano dichiarati disponibili a partecipare. Ora che il professor Foad Aodi si è fatto promotore di un’analoga iniziativa, abbiamo aderito e partecipato volentieri, convinti della validità di questo percorso di confronto. Pur avendo le nostre radici in una cultura laica, crediamo profondamente nel valore sociale e umano di tutte le religioni che devono collaborare per la crescita morale e lo sviluppo del mondo. Non si può uccidere o commettere violenze in nome di un Dio: è un’inaccettabile contraddizione in termini”.    

Nel corso del suo intervento in Moschea, Barbagallo ha ricordato la sua esperienza da Segretario della Uil Sicilia allorquando si impegnò affinché una Chiesa sconsacrata fosse destinata all’uso di un luogo di culto per i tanti lavoratori immigrati musulmani. “Quella struttura – ha concluso Barbagallo – è diventata una delle principali Moschee italiane e rappresenta una testimonianza della necessità e della possibilità di lavorare tutti insieme per il dialogo e il rispetto reciproco”.

11 settembre 2016

 

Uil Frosinone

(*Fonti:
www.uil.it)