29/09/2015 | Mobbing&Stalking.
Si è concluso positivamente il confronto tra con l’ente Foreste Sardegna, Territorio di Nuoro, e la delegazione composta da Alessandra Menelao, Responsabile Nazionale dei Centri di Ascolto, da Marilena Pintore, Responsabile territoriale di Nuoro del Centro di Ascolto, e da Ricardo Costaggiu, responsabile UILA Territoriale di Nuoro.
È stato sottoscritto il miglior accordo possibile per una lavoratrice che aveva subito delle vessazioni a seguito del cambio di sesso. Presenti anche la segretaria di Nuoro, Felicina Corda, e la Segretaria Regionale, Francesca Ticca.
Il segretario Generale della UIL, Carmelo Barbagallo si è congratulato per il risultato raggiunto.
Nell’accordo firmato ci sono tutte le nostre richieste.
L’Ente Foreste Sardegna, nella sezione di Nuoro, con i suoi dirigenti, si è mostrato attento al malessere della lavoratrice.
Determinazione e desiderio di far lavorare in un contesto più sano una lavoratrice ci hanno permesso di raggiungere l’obiettivo che ci eravamo preposti. Il risultato è stato molto positivo per noi.
Questo è un esempio di buone prassi per i/le lavoratori/lavoratrici LGBTQIA perché spesso si sentono molto soli/e quando subiscono le vessazioni a causa del loro genere e del loro sesso, noi, come centri di ascolto offriamo un orecchio attento ai loro disagi e la tutela contrattuale e legale. Con noi non si sentono più soli nel loro dolore e, come in questo caso, smuoviamo anche le montagne [in questo caso è stato letteralmente] per risolvere i loro casi.
Uil Frosinone
(*Fonti:
www.uil.it)
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