Subito risposte per esodati, opzione donna e quota 96

proietti 22091522/09/2015 | Previdenza.

Questa mattina abbiamo nuovamente presidiato il Ministero dell’Economia per continuare la mobilitazione a sostegno degli esodati: le risorse ci sono e il Governo non può tergiversare. È necessaria una risposta immediata per fare, subito, la settima salvaguardia ed estendere l’opzione donna. Bisogna dare risposte anche su quota 96, che riguarda i lavoratori della scuola, sui quali si è consumato un altro grossolano errore della legge Fornero.

Grazie all’impegno e alle mobilitazioni del sindacato si è riaperta, nel Governo, la riflessione sulla reintroduzione della flessibilità in uscita. Questo è un tema importante sul quale il Governo non può perdere la faccia: dopo gli annunci è tempo di fare le scelte giuste. La via da seguire è quella di introdurre un range compreso tra 62 e 67 anni nel quale il lavoratore possa scegliere, liberamente e senza penalizzazioni ulteriori, come e quando andare in pensione.

Sulle ipotesi circolate, ci aspettiamo una convocazione per avviare un confronto su questi temi: è necessario fare molta attenzione per evitare di ricommettere gli errori del passato, ai quali ci si può sottrarre solo coinvolgendo le parti sociali.

22 settembre 2015

Uil Frosinone

(*Fonti:
www.uil.it)