Inarrestabile innalzamento del tasso di disoccupazione giovanile

istat

03/06/2014 | Sindacato.

 

DICHIARAZIONE DI GUGLIELMO LOY – SEGRETARIO CONFEDERALE UIL

Molto scoraggiante il quadro fotografato dall’Istat riferito al I trimestre di quest’anno e, in particolare, l’inarrestabile innalzamento del tasso di disoccupazione giovanile, che ad aprile ha raggiunto il 43,3%.

Preoccupa il forte calo dell’occupazione, soprattutto dipendente a tempo pieno e indeterminato, l’aumento del part time “involontario”, il crescente numero di persone in cerca di occupazione (circa 3,5 milioni). Inoltre, senza l’efficace azione degli ammortizzatori sociali, l’incremento del tasso di disoccupazione, soprattutto giovanile, e con percentuali maggiori nel Mezzogiorno, sarebbe stato più pesante, con almeno altri 150 mila disoccupati in più.

Se le continue e annuali modifiche sulla legislazione lavoristica non hanno prodotto gli effetti sperati in termini occupazionali, è forse giunto il momento di pensare che non si crea occupazione in questo modo.

È sempre più urgente un abbassamento della troppo alta pressione fiscale per rilanciare i consumi e ricreare i presupposti per la creazione di nuova occupazione, accompagnate da politiche attive per il lavoro e investimenti utilizzando presto e bene i 185 miliardi dei Fondi di Coesione.

Roma, 3 giugno 2014

 

(Fonti:
http://www.uil.it)