Grazie alla ferma presa di posizione e alla mobilitazione della Uil e della Uilpensionati , siamo
riusciti a far ritirare la norma, inizialmente introdotta dal Governo, che dimezzava la
rivalutazione delle pensioni d’importo lordo tra 1.428 e 2.380 euro mensili, cioè quelle pensioni
medie di operai ed impiegati, frutto di decenni di lavoro e di contributi.
Di conseguenza il testo della manovra approvato da Camera e Senato prevede la rivalutazione
( adeguamento annuale all’inflazione programmata ) totale per le fasce di pensione fino a 1.428
euro lordi mensili; al 90% per le fasce di pensione tra 1.429 e 2.380 euro lordi mensili.