23/06/2015 | Ambiente.
STATI GENERALI SUI CAMBIAMENTI CLIMATICI E LA DIFESA DEL TERRITORIO
Gli “Stati Generali sui cambiamenti climatici e la difesa del territorio” (Roma 22 giugno 2015) hanno rappresentato un serio momento di analisi e proposta da parte di tutti i soggetti interessati e coinvolti, a livello nazionale, su un tema di così fondamentale importanza per il nostro Paese. Tale approccio, votato al confronto, ha rappresentato per la UIL la condizione necessaria; la condizione sufficiente, invece, è insita nella posizione che – in vista dell’appuntamento ONU sul Clima (COP-21 ) che si svolgerà a dicembre a Parigi – l’Italia deciderà di definire e sostenere nei prossimi tre mesi: il tempo che ci separa dalla fase costituente (pre COP-21) di ottobre.
In questi tre mesi la UIL continuerà a contribuire ad un Patto per il Clima, articolato sul territorio e concreto negli obiettivi, che sia frutto dell’intesa programmatica di istituzioni e forze economiche e sociali, senza il quale gli Stati Generali resterebbero un ottimo esercizio di retorica, e la COP 21 di Parigi un evento ad alto rischio di fallimento.
23 giugno 2015
(*Fonti:
www.uil.it)